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Giovedì 21 luglio 2016, ore 21.00
Auditorium Concordia – Pordenone
INGRESSO LIBERO
 
 
 
TAMBURI DI PACE 2.0 - TRENI D'EUROPA
 
 
 
 
European Spirit of Youth Orchestra - ESYO
Igor Coretti Kuret, direttore
Paolo Rumiz, narratore
fvg international music meeting, ensemble serenissima, concerti, esyo, rumiz, european spirit of youth orchestra
 
 
"Tamburi di pace 2.0" presentano quest'anno le musiche di Beethoven, Cajkovskij, Dvorak, Grieg, Lizst, Schubert, Strauss e Wagner ed i paesaggi della nostra Europa, vissuti dal finestrino di un treno, con storie di incontri, frontiere, esilio, guerre e paci, descritti dal racconto coinvolgente di Paolo Rumiz.
Continua, anche quest'anno, la collaborazione tra lo scrittore e pubblicista triestino - Paolo Rumiz – e l'orchestra dei giovani musicisti europei, conosciuta oggi con il nome di "European Spirit of Youth Orchestra (ESYO)", diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, che ha portato alla creazione del progetto pluriennale, denominato "Tamburi di pace" ed iniziato nell'estate del 2015.
Dopo l'esordio nell'estate scorsa, concluso con la memorabile serata al Teatro lirico "Giuseppe Verdi" di Trieste, che ha registrato un sensazionale tutto esaurito, "Tamburi di pace", premiati con la "Medaglia del Presidente della Repubblica", vengono riproposti con la stessa formula, ma con testi nuovi, dove musica sinfonica e prosa coniugano la tradizione ed il contemporaneo.
Il racconto sinfonico di Paolo Rumiz, accompagnato dai figli di conflitti ormai ultracentenari, oggi uniti in orchestra dall'amore per la pace, offre al pubblico l'opportunità di ascoltare parole ricche di profondità e di significato molto attuali.
L'Europa di ieri e di oggi raccontata dal suono e dall'interpretazione delle musiche proposte dai giovani musicisti, provenienti da paesi che tutt'ora subiscono le conseguenze di conflitti del recente passato, o addirittura, di conflitti tutt'ora in corso, ma dei qual poco sappiamo, e che le parole e la voce di Paolo Rumiz potranno aiutarci, almeno emotivamente, a comprendere.
Sono circa 80 i giovani musicisti di talento dell'età tra gli 11 ed i 18 anni, selezionati nei paesi centroeuropei, che formano la "European Spirit of Youth Orchestra" e che accompagneranno Paolo Rumiz in veste di "solista", narratore di eventi del passato arricchiti dalle sue riflessioni e da testimonianze personali, raccolte durante i suoi lunghi viaggi europei. Narrazioni che parlano di popoli, di luoghi e di persone, accompagnate e rafforzate nell'intensità, dalle musiche scelte tra i capolavori del vasto repertorio sinfonico, che parlano di eventi storicamente anche lontani, ma anche di grande attualità.

 
 
Programma
 
PAROLE E MUSICA SULL’EUROPA
CENT’ANNI DOPO LA GRANDE GUERRA…
 
PROLOGO
Edward Elgar (1857-1934)
Marcia n.1 da Pomp and Circumstance
 
BERLINO – ISTAMBUL
Franz Schubert (1797-1828)
Andante con moto (2° movimento)
dalla Sinfonia Incompiuta in si minore 
 
PARIGI GARE DE L’EST
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Allegro (2°movimento)
dalla sinfonia n.7 in la maggiore op.92
 
WIENER NEUSTADT
Johannes  Koelbel (1883-1983)
Il dolce suono della fisarmonica di Johnny
 
LA LUNA E I GHIACCIAI
Johann Strauβ (1825-1899)
Auf der Jard Polka op.373
 
RIVIERA DI PONENTE
Edward Grieg (1843-1907)
Il mattino
dalla suite n.1 Peer Gynt op.46
 
FRONTIERE DELL’EST
Bela Bartok (1881-1945)
Allegro moderato (1°movimento)
dalla Sinfonia Incompiuta in si minore
e Buciumeana
da Danze romene
 
MURMANSK – PIETROBURGO
Edward Grieg (1843-1907)
La canzone di Solveig
dalla suite n.2 Peer Gynt op.55
 
VERSO ODESSA
Georges Bizet (1838-1875)
Adagietto (3°movimento)
dalla suite n.1 L’Arlessienne op.23
 
EPILOGO
 
TRIESTE SARAJEVO
Richard Wagner (1813-1883)
Preludio del primo atto dell’opera Lohengrin WWV 75 e
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Inno alla gioia
dalla sinfonia n.9 in re minore op.125
 
 
TESTI
Brani tratti dai libri di Paolo Rumiz, ed. Feltrinelli
 

PAOLO RUMIZ È un giornalista e scrittore italiano, attento cultore delle storie del passato dimenticate volutamente o per convenienza. Inviato speciale del quotidiano “Il Piccolo” di Trieste e in seguito editorialista de “La Repubblica”, dal 1986 ha seguito gli eventi dell’area balcanico-danubiana, coprendo gli anni difficili della guerra jugoslava, seguendo in prima linea il conflitto prima in Croazia e successivamente in Bosnia ed Erzegovina. Nel novembre del 2001 è stato invitato ad Islamabad e successivamente a Kabul, nel documentare l’invasione dell’Afghanistan. Da quindici anni realizza ogni estate un lungo feuilleton di esplorazione negli spazi più arcani d’Italia e dello spazio euro-mediterraneo. Tra le sue pubblicazioni per Feltrinelli: Come cavalli che dormono in piedi; Tre uomini in bicicletta; L’Italia in seconda classe; Annibale, un viaggio; La leggenda dei mondi navigandi; Marimondo; Il bene ostinato; È oriente; Maschere per un massacro – quello che non abbiamo voluto sapere della guerra in Jugoslavia; Trans Europa Expres; La cotogna di Istambul – ballata per tre uomini e una donna; A piedi; La secessione leggera – dove nasce la rabbia nel profondo nord. Insieme a Monica Bulaj ha scritto Gerusalemme Perduta per Frassinelli.

 

ORCHESTRA GIOVANILE, conosciuta oggi con il nome di European Spirit of Youth Orchestra (ESYO), è stata ideata e realizzata dal Maestro Igor Coretti Kuret con il sostegno morale del violinista Lord YEHUDY MENUHIN. Formata da circa 80 giovanissimi musicisti (tra gli 11 e i 18 anni) che ogni anno vengono selezionati tra i migliori allievi dei Conservatori e delle Scuola di Musica di ben 21 paesi europei, ha visto crescere musicalmente e umanamente, nell’arco di 20 anni di ininterrotta attività, oltre 2500 giovani musicisti di talento. Tra gli scopi principali la promozione della cooperazione culturale e dell’integrazione europea.

La preparazione dei ragazzi in occasione dei due periodi di prove intensive che precedono i due tour di concerti (estivo ed invernale) è affidata a docenti di fama internazionale provenienti dai Paesi membri dell’Unione Europea.

Nella lettera inviata a suo tempo del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, il violinista Uto Ughi descrive l’Orchestra con le seguenti parole: “Un progetto musicale formativo di alto contenuto artistico che reputo unico nel panorama musicale europeo. Una straordinaria realtà, senza eguali nel panorama delle orchestre giovanili in termini di qualità, maturità artistica, professionalità e capacità di esecuzione”.

Il riconoscimento più recente l’Orchestra lo ha ricevuto dal Maestro Riccardo Muti, che l’ha invitata ad affiancare la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini ed i musicisti di prestigiose orchestre come i Berliner ed i Wiener Filharmoniker, L’Orchestra Nationale de Paris, l’Orchestra La Monnaie di Bruxelles, la LSO e la Chicago Synphony Orchestra, nell’esecuzione del Requiem di Verdi nell’ambito del concerto di “La Vie dell’Amicizia”- Requiem per le vittime di tutte le guerre, da lui diretto, alla presenza dei Capi di Stato di Austria, Croazia, Italia e Slovenia (evento organizzato a Redipuglia, nel 2014 in occasione delle commemorazioni del centenario della Grande Guerra, da Ravenna Festival e Regione FVG).

 

IL MAESTRO IGOR CORETTI KURET, fondatore e ideatore dell’Orchestra Sinfonica dei Giovani Musicisti Europei (ESYO), si è diplomato in violino al conservatorio della sua città, Trieste, da sempre centro mitteleuropeo e multiculturale. Si è perfezionato ad Hannover con il violinista Friedrich von Hausegger che lo ha introdotto nella prestigiosa Associazione Europea di Insegnanti di Strumenti ad arco, presieduta da Yehudi Menuhin. Nel 1989 Igor Coretti Kuret ha iniziato la Scuola Estiva per Giovani Musicisti Europei (ESYO).

Igor Coretti Kuret tiene anche corsi e seminari sulla didattica del violino e sulla didattica specifica della musica rivolta ai bambini, in Italia ed altri paesi europei. È in oltre membro di numerose giurie in vari concorsi in Italia e all’estero per solisti, formazioni da camera e orchestra. Nel dicembre del 2007 il Maestro Igor Coretti Kuret è stato premiato con la Medaglia d’Onore dell’iniziativa Centro Europea per i risultati ottenuti con l’Orchestra nel vasto programma musicale internazionale.